ANTROPOLOGIA COMUNICAZIONE Senza la presenza della scrittura le parole non hanno un’esistenza duratura: infatti rimangono semplicemente degli “eventi” e dopo essere state pronunciate svaniscono. La diffusione della scrittura ha inciso fortemente sul modo di pensare degli esseri umani, specialmente per quanto riguarda le tecniche mnemoniche. Se infatti precedentemente alla scrittura, l’unico modo per ricordare lunghe sequenze argomentative era quello di pensare per moduli mnemonici ripetitivi, ottenendo effetto omeostatico (delle conoscenze del passato viene trasmesso solo ciò che interessa il presente), con conseguente cancellazione di ciò che è ritenuto inutile dal punto di vista pratico, con la scrittura vi è stato una sorta di “Addomesticamento del pensiero”, come sostenuto dall’antropologo inglese Jack Goody. La scrittura permette infatti di riflettere su parole e frasi fissate in un testo, consentendo all'uomo di sviluppare un pensiero più ampio di quello legato all